LA NOSTRA TECNICA INNOVATIVA PER MIGLIORARE I RISULTATI DELLE REVISIONI DELLE PROTESI DI GINOCCHIO
AGUMENTS IN TANTALIO AVVITATI DIRETTAMENTE ALL'OSSO

Quando affrontiamo una revisione di protesi totale di ginocchio, la parte più distale del femore e della tibia (le epifisi) sono sempre le porzioni di osso più danneggiate. Per colmare la perdita ossea in queste regioni del ginocchio sono state descritte diverse tecniche chirurgiche, come quella con cemento armato con viti oppure quelle con innesti ossei. Negli ultimi 20 anni la soluzione più adottata dai chirurgi nell'affrontare le revisioni di protesi di ginocchio è stata quella di colmare il difetto osseo epifsario avvitando dei blocchetti di metallo (augments in titanio) direttamente alla protesi. Tutte queste soluzioni hanno però dimostrato numerosi limiti, soprattutto quando la superficie ossea è diventata dura, poco porosa e quindi poco adatta alla fissazione col cemento, compromettendo la fissazione della nuova protesi. Per questi motivi, negli ultimi anni abbiamo sviluppato una nuova tecnica chirurgica nella fissazione della protesi di ginocchio alla regione epfisaria del femore e della tibia. La nostra tecnica, i cui risultati sono riportati in un recentissimo studio pubblicato sulla rivista internazionale Archives of Orthopaedic and Trauma Surgery, consiste nel fissare con vite dei piccoli blocchetti di un innovativo metallo poroso (metallo trabecolare, "tantalio") direttamente all'osso del femore o della tibia, nella regione interessata dal difetto. L'ipotesi dello studio è stata che l'applicazione di questa nuova tecnica, rispetto a quella tradizionale degli augment fissati alla protesi e cementati all'osso, riducesse il rischio di fallimento della protesi per scollamento dall'osso (che alle radiografie si evidenzia con le cosiddette linee di radiolucenza, ossia delle strie interposte tra protesi di ginocchio e osso che sono la prova di una fissazione subottimale dell'impianto e di rischio di scollamento) I risultati hanno confermato l'ipotesi, dimostrando una sopravvivenza delle protesi di ginocchio fissate con la nostra innovativa tecnica del 95% a 5 anni.
Siamo molto fieri di aver ottenuto questi risultati e ci auguriamo che la nostra tecnica possa aiutare chirurghi ortopedici di tutto il mondo a migliorare i propri risultati nelle revisioni di protesi di ginocchio.
Articolo originale: Franceschini V, Cavallo G, Lamberti A, Pastore F, Montenegro L, Baldini A. Epiphyseal fixation in revision total knee arthroplasty: a comparison between trabecular metal and titanium augments. Arch Orthop Trauma Surg. 2024 Mar 19. doi: 10.1007/s00402-024-05226-4.
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